Sono molti gli interrogativi che si pongono i potenziali acquirenti di bilance da cucina prima di investire in questo prodotto, sintomo di dubbi e perplessità dovuti soprattutto a una scarsa conoscenza dell’articolo in oggetto. Ad esempio, si può partire dall’abc del funzionamento di una bilancia da cucina tipo, ma non senza prima aver fatto una prima distinzione fra le due principali tipologie in cui si suddividono: meccaniche e digitali. Utilizzare questi prodotti non è assolutamente difficile, ma il modo di usarli cambia a seconda che si scelga un modello analogico o digitale. Nel primo caso abbiamo a che fare con uno strumento meccanico, dove bisogna girare manualmente una rotella per impostare la tara ed effettuare la misurazione. Il consiglio è di poggiare la ciotola sulla bilancia, fare la tara e successivamente inserire gli ingredienti da pesare.

Niente di tutto ciò nei modelli digitali, dove al posto della rotella c’è un tasto, contrassegnato dalla lettera ‘T’ che serve per azzerare la bilancina. Meglio il fascino del vintage o la precisione del digitale? L’ultima parola spetta sempre all’acquirente, che saprà scegliere in base al proprio gusto e alle proprie esigenze. Oggi vanno per la maggiore i modelli digitali, i più utilizzati e venduti su larga scala, in quanto garantiscono la massima precisione del dato rilevato, anche se non hanno lo stesso appeal estetico delle bilance analogiche, molto più accattivanti sul piano del design se si vuole un oggetto d’arredo che faccia bella figura nella vostra cucina.

Nei modelli meccanici si ha anche una maggiore qualità nella visualizzazione delle misurazioni grazie a quadranti e numeri più grandi, ben visibili, segnati dalle lancette. Non essendo provviste di taratura automatica, le bilance analogiche vanno tarate a mano, mediante la rotazione di un perno per ricollocare le lancette sullo zero. I modelli di bilance da cucina digitali, alimentati a batterie, vincono per precisione, ma perdono in autonomia, dovendo sempre attenzionare lo stato della carica per non rimanere senza. La maggiore precisione nel rilevare il dato e la presenza di numerose funzionalità aggiuntive, però, pesa (è proprio il caso di dire) sul prezzo che nelle varianti digitali è, in genere, più alto.